Sabato 15 e domenica 16 ottobre il palazzetto dello sport di Leinì, in provincia di Torino, è stato teatro di una due giorni di gara di judo entusiasmante.
Ed è stato en plein per i torelli dell’Accademia Torino, società identificata come Sezione Giovanile Fiamme Azzurre Torino, grazie al protocollo di intesa stipulato con il Gruppo Sportivo della Polizia Penitenziaria. Vittoria in entrambe le classifiche per società!
Il sabato gli atleti juniores e seniores si sono contesi il 3° Trofeo internazionale città della Mole, ultima tappa del 2016 del circuito Grand Prix junior/senior, valevole per la ranking list italiana.
Con 6 medaglie totali, un quinto posto e un settimo posto, l’Accademia Torino ha dominato la classifica per società.
Qui la classifica per società.
Medaglia d’oro per Rebecca Miglino nei 48 kg e per Mattia Riva nei 100 kg. Medaglia d’argento per Stefano Monticone nei 60 kg e Alessio Bruno nei 66kg (che combatteva tesserato per la società da cui proviene, la Fintess Club Nuova Florida di Roma). Medaglia di bronzo per Ilaria Marcuzzo nei 63 kg e Giulia Aragozzini nei 70 kg. Infine quinto posto per Alessandro Morote Lacalaprice nei 60 kg e settimo posto per Francesco Bussi negli 81 kg.
58 punti totali in classifica generale per società, che hanno permesso all’Accademia di primeggiare sulle oltre 100 società in gara, tra cui club francesi e svizzeri e rappresentative dei gruppi sportivi militari.
Punti importanti anche singolarmente per i nostri atleti, che hanno scalato la ranking list italiana, valevole per le qualificazioni alla prossima Coppa Italia, in previsione a metà novembre in terra genovese.
La domenica invece è stato il turno dei giovani, per il tradizionale Trofeo Judo Azzurro. Dai pre agonisti ai cadetti, per un range d’età che spaziava in tutta la fascia prettamente giovanile. Un’unica classifica a fine giornata, che teneva conto di tutti i partecipanti, vinta nuovamente dall’Accademia!
La giornata di gara è stata lunga e forse stancante, ma il trofeo conquistato ha ripagato alla grande i lunghi tempi d’attesa e la stanchezza accumulata!
14 le medaglie di esordienti e cadetti, e ottime prove per i più piccoli, che gareggiano non solo per la medaglia in palio (ogni bambino ne riceve una) ma soprattutto per imparare a relazionarsi con la pratica agonistica e ad affrontare le sfide di ogni giorno con lo spirito giusto e con il sorriso.
Medaglie d’oro per Soty Bertocco, Giorgia Pirrone, Gianluca Iudicelli, Tozza Matteo, Francesca Marchisio, Giorgia Mastromatteo e Francesco Basso. Medaglia d’argento per Andrea Spicuglia, Chiara Palanca, Giorgia Valarin e Alessandro Panata, e medaglia di bronzo per Gabriele e Rebecca Maserin e Alessia Alfano.
Davvero un’ottima prova per i nostri torelli.
Hanno fatto vedere non solo un ottimo judo e un’ottima condizione mentale, ma anche che la strada che stanno percorrendo è nella direzione giusta. Una strada a tutto tondo che unisce con serietà e serenità il lavoro dei più grandi e dei più piccoli, riuscendo ad adattarsi alle varie esigenze e ai diversi obiettivi.
Ovviamente si è solo all’inizio,e la gara di Leinì non è che una tappa di un percorso che mira davvero in alto.
Ma come sempre fermarsi un secondo e guardare all’orizzonte, vedendoci uno spiraglio di luce che illumina il sentiero che si para di fronte, è un’iniezione di fiducia e di ottimismo, che lascia ben sperare per il futuro, ricarica le energie, e ripaga di tutti gli sforzi fatti fino alla seppur breve sosta, da parte da tutte le persone che stanno vivendo il sogno Accademia: atleti in primis ma anche tecnici, genitori e sostenitori.
Continuiamo così.
Hic sunt tauri.
