Periodo più che intenso per i nostri judoka. Negli ultimi due fine settimana si sono tenuti ben tre tornei del circuito IJF European Cup:
5/6 marzo European Cup Senior a Uster-Zurigo, 12/13 marzo European Cup Juinor a Coimbra e sempre 12/13 marzo European Cup Cadetti a Zagabria. L’Accademia era presente a tutti e tre i tornei, rimbalzando tra macchine, autostrade, aeroporti, bunker economici, alberghi, sale peso, sale riscaldamento, ristoranti, supermercati e chi più ne ha più ne metta.
Sono esperienze importanti gare come queste e viaggi come questi, avventure se ci si passa il termine, che riempiono lo zaino che ognuno dei ragazzi si porterà dietro poi per tutta la vita, in qualsiasi modo vadano le gare. Il risultato, però, impreziosisce il tutto. Dà conferme, alza il morale, riempe le speranze. Sarebbe da ipocriti dire che non è quello che si cerca, anche se in realtà ciò che riempirà lo zaino è tanto altro.
Francesca Giorda, classe 1996, atleta junior che ha partecipato con la Nazionale Italiana agli ultimi Campionati Europei Juniores, ha impreziosito il tutto.
Doppia medaglia di bronzo per la giovane judoka santenese. Terzo posto all’European Cup Senior di Uster-Zurigo e terzo posto all’European Cup Junior di Coimbra. E se la medaglia del torneo portoghese è stata solo una conferma dell’ottimo risultato dell’anno scorso, nonostante confermare un risultato sia sempre la cosa più difficile, quella della Svizzera è stata una medaglia davvero importante per Francesca. Con il risultato ad un European Cup Senior è possibile infatti iniziare il percorso degli European Open, i tornei valevoli per la ranking list di qualificazione olimpica. Francesca ha già partecipato ad uno di questi tornei, sebbene sia ancora junior, proprio quest’anno alla tappa italiana del circuito (Roma) grazie ai risultati eccellenti ottenuti l’anno scorso. Con la medaglia di Zurigo si apre per lei un nuovo capitolo, che è solo all’inizio ed è proiettato ovviamente al prossimo quadriennio olimpico, ma è senza dubbio un primo passo di un nuovo viaggio, fatto però sempre con lo stesso zaino in spalla. In bocca al lupo Franci!
Sportorino ha intervistato la nostra torella, per leggere il bell’articolo che le hanno dedicato potete cliccare qui.
Complimenti a lei e alle due cadette Silvia Pellitteri e Chiara Palanca che nel frattempo strappavano due promettenti settimi posti, relativamente nei 57 kg e nei 48 kg, all’European Cup cadetti di Zagabria.
Contemporaneamente a tutti questi tornei a livello europeo, si è tenuto questo sabato il Trofeo Grand Prix Senior di Giano dell’Umbria, a cui ha partecipato una nostra squadra di juniores e seniores. Dato che tutti i coach erano impegnati in gare all’estero o allenamenti (Alessandro Bruyère era a Coimbra con gli junior, Marco Caudana a Zagabria coi cadetti, Francesco Bruyère a Casablanca per seguire i ragazzi della Nazonale Italiana all’African Open e Fabrizio Chimento a Torino per tenere gli allenamenti dei più giovani) i ragazzi hanno affrontato da soli la trasferta. E sono tornati a casa con 5 medaglie e la coppa del terzo posto nella classifica generale. Bravi Tori!
Medaglia d’oro per Cristina Piccin nei 57 kg e per Giulia Aragozzini nei 70 kg. Medaglie di bronzo per Matteo Celesti (Fiamme Azzurre) nei 90 kg, Alice Perin nei 70 kg e per il giovanissimo Francesco Grimaldi nei 66 kg. Gara strepitosa la sua, che merita un plauso speciale e la palma di migliore in campo.
Per i risultati completi cliccate qui.
Come sempre, il viaggio continua. Tra una settimana i nostri cadetti saranno ad Ostia per darsi battaglia ai Campionati Italiani Cadetti 2016. E tra un mese e mezzo sarà il turno degli junior. (23-24 aprile, Catania).
Forza ragazzi!
